Nel mondo del babywearing (“l’arte” di portare i piccoli a contatto, con fasce e supporti ergonomici), Didymos è sinonimo di qualità e tradizione. È stata proprio Erika Hoffmann, una mamma tedesca, ad importare nel 1971 la cultura del portare in Europa. La storia è molto romantica: l’arrivo di Lisa e Tina, le due gemelle di Erika, fecero riscoprire alla mamma una vecchia fascia acquistata in una viaggio in Sud America. Considerata troppo esotica per la Germania perbenista dell’epoca, salvò Erika dai pianti gemellari. Didymos in greco significa appunto “gemelli” e da quel momento iniziò l’avventura delle fasce che hanno portato migliaia di bambini in tutto il mondo.
Due dei modelli di punta di Didymos sono le fasce Orient e Indio. Se però cerchi questi modelli non li troverai più. Il motivo? Hanno cambiato nome. Il motivo è presto detto “Indio” in lingua spagnola è un insulto razzista rivolto alle popolazioni latine. Sebbene fosse un nome scelto in assoluta buona fede, Didymos ha preferito evitare qualunque associazione fra il loro nome e qualcosa che potesse urtare la sensibilità di questa popolazione. Da qui la volontà di cambiare il nome delle Didymos Indio in Didymos Prima. Sulla stessa falsariga è stato cambiato il nome del modello “Orient” che si ora è chiamato “Fairytale“.
Cosa cambia per i consumatori? Nulla. Dietro il nome “Prima” troverai sempre la qualità che ha contraddistinto le fasce “Indio”, così come con il nome “Fairytale” troverai le fantasie delle fasce Orient.
Siamo felici che Didymos sia un’azienda così sensibile da cambiare i nomi di due modelli di punta, nonostante gli inevitabili contraccolpi commerciali. E siamo felici che un’azienda così etica e attenta faccia parte dell’assortimento di fasce Ecobaby.