I genitori che decidono di iniziare a portare i loro bimbi spesso lo fanno per motivi pratici: mani libere per poter fare qualche lavoretto in casa, per badare più facilmente ai fratellini maggiori o anche solo per mangiare la cena in tranquillità. Non dover per forza ricorrere al passeggino quando si esce, permette anche a mamma e papà di pianificare passeggiate in campagna o nei centri storici pieni di scalinate, senza la preoccupazione di dover sollevare continuamente la carrozzina o di riportarla a casa con le ruote tutte infangate.

Ma oltre alla libertà di movimento, perchè fa bene usare la fascia? Ecco dieci motivi. 

1 – È più felice 

    Nel 1986 un team di pediatri di Montreal in Canada eseguì uno studio su 99 coppie di mamme e neonati, a metà dei quali venne dato un supporto per portare e venne chiesto di tenere addosso i bambini per almeno tre ore al giorno. Questi genitori vennero incoraggiati a portare i loro bambini il più possibile, non solo in risposta a pianto o lamentela. Dopo sei settimane, i bambini che erano stati portati di più piangevano e si lamentavano meno del 43 percento rispetto ai bimbi non portati. Stare vicini alla loro fonte di sicurezza incoraggia il tuo bambino ad essere più calmo.

Avere il tuo bambino vicino ti permette inoltre di riconoscere i suoi segnali di richiesta più velocemente, prevenendo il pianto. Questo aiuta anche il bambino a capire ed utilizzare metodi di comunicazione alternativi al pianto, che non gli sarà più necessario per vedere soddisfatti i suoi bisogni.

2 – Si rilassa

    Se il tuo bambino sta piangendo, uno dei modi più facili per rilassarlo e calmarlo è prenderlo in braccio e iniziare a camminare. Lo avrai già sperimentato con il tuo bimbo o ti sarà capitato di vedere mamme che camminano su e giù per la stanza per quietare il proprio cucciolo. Vicinanza al corpo del genitore e movimento sembrano avere un effetto miracoloso e finché mamma cammina, il bimbo dorme beato!

Utilizzare un supporto per avere il tuo bambino addosso a te mentre svolgi le tue faccende quotidiane ti permette di rispondere ai suoi bisogni, di mantenerlo calmo e rilassato, senza affaticare braccia e spalle e avendo le mani libere.

3 – Si sente protettoondeverde 265x300

     Immaginate cosa può provare un neonato, abituato ai suoni e ai colori tenui e pacati del grembo materno, che si ritrova catapultato nella realtà rumorosa e piena di luci della nostra quotidianità. Vi basti pensare alla spesa al supermercato e a come rumori forti e luci al neon possano “aggredire” le orecchie e gli occhi delicati dei più piccoli. Quando sono nella fascia i bambini si sentono protetti dallo strato di stoffa che li contiene, che li fa sentire ancora un tutt’uno con il corpo della loro mamma. Il passaggio allora tra il mondo silenzioso del grembo materno e quello vivace in cui cresceranno diventa graduale e rispettoso dei loro tempi.

4 – I suoi sensi vengono stimolati

    Se è vero che la fascia attutisce gli eccessivi stimoli del mondo esterno, altrettanto vero è che fornisce invece molteplici stimoli più alla portata dei neonati. Il tuo bambino stretto al tuo petto sarà stimolato in tutti i suoi sensi:

OLFATTO: potrà odorare il dolce profumo della sua mamma o del suo papà; 

UDITO: sentirà il battito del tuo cuore e il ritmo del respiro, suoni conosciuti  perché sentiti nei nove mesi nel tuo grembo e che lo aiuteranno a sentirsi sicuro; 

VISTA: quando alzerà la testa verso l’alto si troverà alla distanza perfetta (circa 20-25 cm) per mettere a fuoco il viso di chi lo sta portando; 

TATTO: i movimenti che fai mentre porti creano un leggero massaggio sul corpo del tuo piccolo; gli spostamenti che fai nello spazio, all’interno della stanza, quando ti alzi o ti abbassi, stimolano già l’apparato vestibolare del tuo bimbo, preparandolo a muoversi autonomamente quando sarà fuori dalla fascia.

5 – La sua temperatura si regola assieme alla tua

    Una delle preoccupazioni continue delle neo mamme è di garantire al proprio bimbo la temperatura ideale. “Non avrà troppo caldo? Non sentirà freddo?” La natura anche in questo caso viene in nostro aiuto. Il contatto pelle a pelle tra la mamma e il suo bambino attiva la termoregolazione: lo scambio di calore tra i due corpi uniti permette di raggiungere la temperatura perfetta per entrambi. In sostanza attraverso il calore emanato dal tuo corpo o quando fa molto caldo attraverso il sudore, stai insegnando al tuo bambino come regolare la sua temperatura corporea in base a quella esterna.

Se siete a casa puoi metterti a petto nudo e mettere il tuo bambino in fascia solo con il pannolino: farete una lunga sessione di pelle-a-pelle terapia, una coccola speciale che farà stare entrambi molto bene! 

6 – Aiuti il suo sviluppo fisico

   Nel primo anno di vita dei neonati la loro fisiologia cambia in maniera molto veloce. Ti basta pensare alla velocità con cui passa da non reggere nemmeno la testa a camminare o correre nell’arco temporale di un solo anno.

In particolare, la sua colonna vertebrale è molto diversa dalla nostra.

colonna vertebrale bambino fascia La sua forma è ancora a C, a virgola, ben diversa dalla nostra colonna a S che ci permette di stare in posizione eretta e di camminare. In passato erroneamente si credeva che lasciare i bambini distesi o addirittura fasciati con gambe e schiena dritti li aiutasse a sviluppare una ‘schiena dritta’. In realtà il rispetto della fisiologia delicata della schiena del neonato è fondamentale per un suo corretto sviluppo. I neonati sono “fatti per essere portati”: la posizione ideale per lo sviluppo della loro colonna vertebrale è in braccio, non certo distesi in culle o carrozzine. Puoi notare anche come la naturale curvatura della spina dorsale del neonato è più facilmente preservata quando le sue gambine sono sostenute, accovacciate, proprio come loro istintivamente le tengono quando sono in braccio.

7 – Si sente ascoltato 

     Il tuo bambino ha pochi strumenti per comunicare efficacemente con te, il più riconosciuto tra tutti è il pianto. Ci sono però tanti piccoli segnali che il tuo bimbo ti da e che ti permettono di capire quale è il suo bisogno in quel momento. Quando porti il tuo bambino riesci a cogliere le sue richieste prima che sfocino in pianto, dandogli una sensazione di ascolto e accoglienza. Il tuo bambino crescerà fiducioso, sapendo che le sue richieste verranno rispettate e che non ha bisogno necessariamente di ricorrere al pianto per essere badato.

8- Impara più facilmente

    I bambini portati non dormono più ore rispetto ai bambini non portati, ma nelle ore in cui sono svegli hanno una maggior quantità di tempo chiamato “quiet alertness”, i momenti in cui i neonati interagiscono col mondo esterno. Dalla fascia, al sicuro tra le tue braccia, il tuo bambino condivide con te in maniera intima le attività che stai facendo in quel momento, comprese anche le interazioni con le persone attorno a te, senza paura e senza essere sopraffatto dall’eccesso di stimolazione.

9 – Riduce il rischio di SIDS

     Il consiglio che viene dato ai neo genitori per prevenire i casi di SIDS (morti bianche o morti in culla) è di far dormire sempre il proprio bambino nella stessa stanza nella quale si trovano fino ad almeno i 6 mesi di vita. Lasciar dormire il tuo bambino nella fascia, addosso a te, mentre tu puoi continuare a fare le tua attività, significa anche che lui è più sicuro e il suo sonno è più tranquillo e profondo.

10 – Lo aiuta a non avere coliche e reflusso

     Il reflusso dei neonati è dovuto a una immaturità del cardias, la valvolina che collega lo stomaco all’esofago e che ha il compito di impedire la risalita di cibo dallo stomaco. Tenere il tuo bambino in posizione eretta, soprattutto subito dopo le poppate, aiuta il latte a rimanere nello stomaco. Anche il calore e il piccolo massaggio creato dalle due pance che stanno così vicine aiuta la digestione del tuo bambino. 

Per quanto riguarda le coliche, spesso sono non tanto problemi di digestione o aria nella pancia come si crede; sono piuttosto sfoghi di stress accumulato durante la giornata. Ecco allora che i bambini portati, che come abbiamo già detto sono più calmi e meno stimolati dal mondo esterno, tendono ad avere meno crisi serali, spesso erroneamente chiamate coliche. Se vuoi approfondire l’argomento, ti consigliamo la lettura di questo articolo.

Come hai visto i motivi per utilizzare una fascia o un marsupio ergonomico per portare il tuo bambino sono davvero tanti e importanti. Lasciami solo aggiungere che la cosa più bella del portare in fin dei conti è la sensazione di vicinanza e contatto che si crea tra portato e portatore, le emozioni incredibili che riesce a scaturire e la gioia profonda che da. Ora non ti resta che provare 😉

Buone coccole!

Autore

Sono insegnante di canto e dopo la nascita di Amalia mi sono avvicinata al mondo del portare. Sono istruttrice certificata Trageschule/UK e ho fondato La fascioteca della Chiocciola e Wrap a Hug. Puoi scoprire cosa faccio sul mio nuovo sito internet https://www.azzurramiotto.it/

2 Commenti

  1. Secondo me la fascia porta bambini è bellissima, ne avevo letto già i vantaggi su sorgentenatura, ma fino ad ora non l’ho mai presa perchè mio marito ha deciso che è una cosa da femmine e che se poi io mi stanco lui come fa a portarla? Secondo me è solo una scusa perchè ha sempre detto che il passeggino è molto più comodo e pratico… gli farò leggere il tuo articolo, speriamo che così si convince almeno a prendere il marsupio 🙂

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