Non c’è dubbio: i marsupi e le fasce per far portare le bambole o i peluche (o le macchinine o i dinosauri…) ai nostri bambini sono bellissimi!!!! 😀
Ma sono anche utili? Sono un buon investimento anche per il loro sviluppo emotivo e cognitivo?
L’imitazione è importantissima per i bambini già da neonati (se ti interessa l’argomento leggi qui).
Tutti i giochi simbolici (“il fare finta di…“) aiutano i bambini in età prescolare a sviluppare il proprio senso di sé, la propria identità soprattutto in relazione con gli altri. Ad allenare insomma le proprie abilità sociali ed affettive, come se accudire una bambola fosse una palestra per imparare ad amare la persone reali.
Vediamo nello specifico come imitare mamma e papà che portano può essere utile al tuo bambino.
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- l’imitazione aiuta lo sviluppo cognitivo: come abbiamo visto, giocare all’imitazione, ad assumere un ruolo, a impersonare qualcuno, aiuta il bambino a sviluppare le sue abilità sociali ed emotive. Quale allenamento migliore se non quello di seguire le impronte di mamma e papà proprio nei momenti di massima affettività? Un bambino che apprende ad avere coscienza della propria persona, del suo spazio nel mondo come individuo, attraverso un gioco che è espressione di amore, non può che sviluppare attitudine positiva verso gli altri e verso il mondo.
- rafforza il legame: un’altra emozione che rende il gioco dell’imitazione così piacevole, sia per i bimbi ma, diciamolo, anche per noi genitori, è la connessione immediata che si crea tra i due, una sorta di comunicazione non verbale efficace e profonda che ci dice: siamo uguali, siamo connessi! Non da meno l’attenzione che i bambini si guadagnano con questi giochi è per loro motivo di grande soddisfazione.
- aiuta lo sviluppo delle abilità motorie: legare la fascia, chiudere il marsupio, annodare il meitai sono azioni che richiedono grande competenza. Inizialmente il tuo bambino avrà bisogno di te per poter legare il suo supporto ma pian piano imparerà a farlo in autonomia, allenando così le sue abilità motorie.
- aiuta i fratelli maggiori a gestire la gelosia: è arrivato il fratellino e ora mamma e papà dedicano molto tempo a lui… per i fratelli maggiori l’arrivo di un nuovo piccolo componente in famiglia può non essere facile da gestire. Coinvolgerlo nelle attività quotidiane con il fratellino può essere un modo per stimolare sensazioni positive in questo senso: “Perché non porti anche tu il tuo orsetto proprio come mamma porta il fratellino? Leghiamo assieme la fascia?” L’attività condivisa può essere uno strumento efficace per far dimenticare la gelosia.
Se poi la fascia che usa il tuo bambino è uguale a quella che usi tu quando lo porti… bhe, quanto romantico è?!? 😛
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