Il maggiore spessore e la morbidezza dei tessuti dei pannolini lavabili porta molti genitori a pensare: ma non tengono troppo caldo al mio bambino? E in estate potrò continuare ad utilizzarli?
I pannolini lavabili possono essere utilizzati in ogni stagione dell’anno ma a maggior ragione quando fa caldo. I tessuti di cui sono costituiti sono infatti tutti molto traspiranti e il ricircolo dell’aria assicura una maggiore freschezza. Si stima che la temperatura interna ad un qualunque pannolino lavabile sia di almeno 2-3°C inferiore rispetto a un comune pannolino usa e getta.
Non ti sembra possibile? Prova a fare l’esperimento che vedi in questo video:
Procedimento: prendi due vasetti o due bicchieri in vetro e versa all’interno dell’acqua bollente. Copri un vasetto con la tasca di un pannolino lavabile pocket o con una cover. Fissa il pannolino al bordo del bicchiere con un elastico. Fai lo stesso procedimento sull’altro bicchiere ma questa volta fissa un pannolino usa e getta o un foglio di materiale plastico (la pellicola trasparente ad esempio). Copri quindi entrambi i pannolini con un altro bicchiere. Dopo qualche minuto noterai che il bicchiere capovolto sopra al pannolino lavabile inizia ad appannarsi mentre quello capovolto sopra al pannolino usa e getta resta perfettamente trasparente. Come mai?
Il rivestimento esterno dei pannolini lavabili è realizzato in PUL o TPU, materiali tecnici che seppur impermeabili sono al contempo traspiranti. Il vapore uscito dal bicchiere di acqua bollente è riuscito a passare attraverso il pannolino lavabile ed ha raggiunto il secondo bicchiere. Il vapore del secondo bicchiere è invece rimasto intrappolato all’interno del materiale plastico impermeabile ma non traspirante del pannolino usa e getta.
Con una semplice metafora possiamo dire che un pannolino lavabile è come una stanza con le finestre aperte mentre un pannolino usa e getta le ha tutte ben tappate. Come afferma il pediatra Paolo Sarti¹ utilizzando i pannolini usa e getta “l’unica porta dalla quale possa passare aria verso i genitali è lo spazio pancia-pannolino: durante la respirazione i movimenti della pancia del bambino creano una sorta di pompa per cui quando espira, l’aria presente dentro al pannolino (ormai surriscaldata e impoverita di ossigeno) viene spinta fuori mentre, a ogni inspirazione, entra aria fresca. Il body, aderendo al corpo e seguendone i movimenti respiratori, impedisce questo rinnovarsi dell’aria.”
Oltre che fastidioso, questo caldo nella zona genitale potrebbe avere conseguenze a lungo termine. Nel Maggio 2000, the Archives of Disease in Childhood, ha pubblicato una ricerca nella quale si evidenzia la correlazione fra il surriscaldamento della zona genitale maschile dovuta all’uso dei pannolini usa e getta e l’aumento dei problemi di infertilità²
Il pannolino lavabile essendo invece realizzato con materiali traspiranti permette il ricircolo dell’aria e la diminuzione della temperatura interna al pannolino stesso.
I pannolini lavabili sono coloratissimi e con fantasie per ogni gusto: in estate falli sfoggiare al tuo bambino senza coprirli con pantaloncini o tutine. In questo modo garantirai una traspirazione ancora più efficace
Ma esistono pannolini lavabili più freschi e quindi maggiormente indicati per la stagione calda? Per abbassare ulteriormente la temperatura interna al pannolino, in estate si può approfittare del fatto che il bambino non indossa tutine e pantaloncini per fargli indossare pannolini realizzati solo in tessuto naturale come fitted e prefold.
Eliminando il guscio impermeabile la traspirazione sarà al massimo livello e di conseguenza anche la temperatura interna al pannolino scenderà sensibilmente. Ovviamente dovremo prestare attenzione a quando il bagnato raggiunge lo strato esterno del pannolino perché, non essendoci la cover a trattenerlo questo può andare a bagnare le superfici su cui il nostro bambino è sdraiato o seduto. Un’ottima soluzione sono i telini Morbida Nanna: impermeabili ma al contempo traspiranti, proteggono qualunque superficie e lasciano fresco il tuo bambino al contrario delle tradizionali tele cerate che lo fanno sudare. Inoltre i teli di protezione dei materassi realizzati in materiali plastici non traspiranti, proteggono le superfici dal bagnato ma sono causa dell’insorgere di muffe e acari all’interno del materasso.
Se vuoi avere una protezione dalle fuoriuscite di pipì dal pannolino senza rinunciare alla freschezza, scegli le cover in lana. Come puoi vedere in questo video la lana è ancora più traspirante del PUL:
La lana inoltre è un materiale termoregolatore che quindi non scalda o raffredda ma mantiene la naturale temperatura corporea e assorbe l’umidità che si può creare al suo interno lasciando il tuo bambino fresco e asciutto. Le cover in lana proteggono quindi lettino e vestiti dal bagnato ma allo stesso tempo lasciano la traspirazione massima alla pelle. Scopri tutti i dettagli sulle cover in lana qui.
Qualche altro consiglio rinfrescante:
- quando ti è possibile lascia il tuo bambino libero senza pannolino, sarà una vera boccata di aria fresca!
- Cerca anche di cambiarlo di frequente: un paio di cambi in più al giorno gli doneranno tanta freschezza ed eviteranno arrossamenti e irritazioni 🙂
- Se non hai a disposizione una piscina, la tua bacinella del bucato potrà trasformarsi in una piccola vaschetta privata e vi regalerà un sacco di refrigerio e di risate! 😉
[1] Paolo Sarti, pediatra, Firenze – Come vestire un neonato: comfort e sicurezza – Uppa 24.06.2013: https://www.uppa.it/nascere/neonato/come-vestire-un-neonato/
[2]C-J Partsch, M Aukamp, W G Sippell – Scrotal temperature is increased in disposable plastic lined nappies. Division of Paediatric Endocrinology, Department of Paediatrics, Christian-Albrechts- University of Kiel, Schwanenweg 20, D-24105 Kiel, Germany. Arch Dis Child 2000;83:364-368. A questo link puoi trovare lo studio completo: http://adc.bmjjournals.com